La nostra idea è quella di un settore turistico che adotta a livello globale pratiche di consumo e di produzione sostenibili, dalle quali scaturiscono buone strategie economiche e migliori risultati dal punto di vista socio-ambientale
Il turismo responsabile o sostenibile promuove il tema della giustizia sociale e il rispetto dell’ambiente. E’ chiaro come questo nuovo modo di concepire il settore turistico coinvolga tutti, dalle strutture ricettive, ai turisti stessi.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, questo è uno dei principali settori dell’economia mondiale, provocando un impatto trasversale anche su molti altri ambiti economici. Proprio a causa di questo forte ruolo nel business globale, è necessario adottare pratiche di turismo sostenibile.
Ti indichiamo qualche numero pubblicato dalle Nazioni Unite per riflettere sull’importanza del turismo responsabile:
- il livello degli Oceani è aumentato di 19 cm dal 1901 al 2010, dovuto al surriscaldamento delle acque;
- per la fine del secolo, le emissioni di gas inquinanti provocheranno una crescita delle temperature di 1,5° C. Per ogni grado di temperatura in più, la produzione di cereali diminuisce del 5%;
- le emissioni di carbonio sono cresciute del 50% dal 1900 ad oggi;
- più di 8 milioni di tonnellate di plastica vengono riversate negli oceani ogni anno (equivalenti al carico di un camion della spazzatura a minuto).
Piccoli gesti possono avere un impatto importante per l’abbattimento dell’inquinamento e delle disuguaglianze sociali.
Qualche esempio di scelta per implementare il turismo sostenibile:
- riduzione dell’uso di mezzi di trasporto inquinanti;
- preferenza verso strutture ricettive eco-green;
- utilizzo di prodotti provenienti da imprese che adottano strategie di responsabilità sociale;
- salvaguardia dell’ambiente nelle attività quotidiane;
- rispetto delle comunità locali con le quali si entra in contatto.
Il trekking, consistendo in un viaggio a piedi a stretto contatto con la natura, è un’attività a basso impatto ambientale. Tuttavia, puoi incrementare il grado di responsabilità utilizzando attrezzature e abbigliamento trekking eco-sostenibili.
ECCO I MARCHI DA ACQUISTARE PER SOSTENERE LE POLITICHE GREEN:

- Fjällräven: azienda svedese che produce abbigliamento outdoor promuovendo la sostenibilità durante tutta la filiera produttiva. Materie prime eco-friendly, linee completamente libere da sostanze chimiche dannose come i PFC e campagne per la protezione degli animali: questi sono solo alcuni degli obiettivi perseguiti dal marchio.
- Patagonia: brand attento alla responsabilità sociale d’impresa, che ha creato una giacca per la linea PowSlayer, ottenuta da materiali riciclati e con la possibilità di essere riparata per allungarne il ciclo di utilizzo del capo e ridurre gli sprechi.
- Vaude: marchio che produce capi di abbigliamento, zaini e scarpe da trekking nel rispetto della sostenibilità. I principi eco-green sono alla base di tutto il processo produttivo, dalla scelta dei materiali alle politiche aziendali.
- Mammut: azienda attenta all’uso di materiali riciclati e non tossici per i suoi prodotti e impegnata, inoltre, nella riduzione degli sprechi e delle emissioni di CO2
- Esemplare e Saks Fifth Avenue: collaborazione fra due marchi che hanno creato una giacca Warmer Eco, prodotta con il riutilizzo di dieci bottiglie di plastica.
- La Sportiva: marchio italiano che nella sua costante ricerca di innovazione predilige le soluzioni più compatibili con il rispetto dell’ambiente. Riduzione delle emissioni in atmosfera e recupero dei rifiuti sono principi cardine delle fasi produttive del brand.