L’escursione inizia con la visita a Castelmezzano per poi imboccare il percorso delle 7 pietre, lungo poco più di 2 chilometri, che conduce a Pietrapertosa.

Ore 9:00 appuntamento a Castelmezzano al parcheggio all’ingresso del paese.
Posizione Google Maps: https://goo.gl/maps/boPeR5cw2jBWLG2f8 

Per chi si lascia guidare dai colori della natura nelle diverse stagioni o dal rumore di un piccolo ruscello che scende dai 1400 m del Monte Caperrino, questo sentiero non appare a prima vista molto diverso da altri tratturi. Solo che ad un certo punto l’aria è come invasa da grida di donne, da musiche e canti. Sono le streghe masciare raccontate da Mimmo Sammartino nel suo testo edito da Sellerio “Vito Ballava con le Streghe”. Lungo il sentiero seguiremo le sette installazioni: delirio, ballo, volo, streghe, sortilegio, incanto, destini. Prima di giungere al ponte di pietra che segna il confine tra Castelmezzano e Pietrapertosa una sosta va fatta all’Atrio delle Streghe dove attorno ad un pozzo ascolteremo di come queste donne-streghe, autrici di fatture d’amore, si ungevano con dell’olio fatato contenuto nel cavo di un albero di ulivo per volare nei cieli stellati sulla groppa di cani bianchi: “le pietre del mondo di sotto guardarono con invidia Vito e la Strega sollevarsi dalle vigne, dagli orti e dagli acquitrini. Dalla fatica e dalle malinconie della terra”. Immersi nella natura ascoltando la storia di Vito andremo con la mente ai racconti dei nostri nonni simbolo di quella cultura contadina che ci appartiene. Il torrente è il punto più basso, da qui si sale a Pietrapertosa, uno dei comuni più alti della Basilicata a oltre 1000 metri di quota. Dopo la visita al centro storico si ritorna al punto di partenza.